Fabbricanti di pioggia
Scuotiamo i giovani faggi
gravidi di gocce di pioggia:
rovesci localizzati che bagnano
solo me e te; gli
stregoni, ne convengo, sanno fare
di meglio, ma questa è
prestazione personale,
clima privato. Ascolta
le risate mie
e di mia figlia sotto
i faggi goccianti.
mi sembra una piccola deliziosa poesia, un padre e una figlia che giocano a scuotere i giovani faggi gravidi di pioggia; una sottile ironia la attraversa tutta, a partire dai rovesci localizzati, gli stregoni che sanno fare di meglio e la prestazione personale e il clima privato, apprezzata molto
RispondiEliminaLa trovo felice, serena, mi trasmette gioia. E' vagamente ironica ma prevale il lato giocoso. E mi sembra di vedere l'erba fradicia dopo la pioggia, gli alberi grondanti, le risate. Leggera ma non superficiale. Mi piace molto.
RispondiElimina"Ascolta..." chi deve ascoltare? Forse l'autore sollecita se stesso a trovare con la figlia momenti ludici e gioiosi, che arricchiscano il loro rapporto. Mi piace.
RispondiElimina-paolaebasta-